giovedì 3 dicembre 2009

Arrivati gli aerei spia a Sigonella. E ora?

La notizia è questa: SONO ARRIVATE A SIGONELLA LE TRUPPE ADDETTE AL CONTRLLO DEGLI AEREI SPIA GLOBAL HAWK e a breve avremo nei nostri cieli tali orrori della tecnologia: tanto sofisticati e complessi quanto insicuri, fragili e pericolosi.

«Questo tipo di ricognitori, concepiti appunto per missioni troppo rischiose per essere affidate a mezzi con a bordo degli esseri umani, nonostante tutte le misure di security di cui sono dotati i loro ricevitori di bordo, possono però essere interferiti da segnali elettronici capaci di penetrare nei loro sistemi di guida e controllo, in modo da causarne la distruzione», dice Dentesano (uno dei veterani dell’aeronautica militare e civile italiana, il comandante Renzo Dentesano, pilota per quarant’anni dell’Ami ed Alitalia, poi consulente del Registro aeronautico italiano e perito per diverse Procure della repubblica e studi legali in procedimenti relativi ad incidenti aerei).

Fondamentalmente la questione è questa:
- si tratta di veivoli fortemente sensibili a onde radio che possono interferire con i suoi sistemi
- tali aerei NON sono dotati di sistemi di sicurezza atti a evitare altri aerei civili con i quali potrebbero collidere
- le frequenze utilizzate per il controllo di tali mezzi vanno in sovrapposizione con le frequenze usate per comunicazioni riguardanti il controllo del traffico aereo civile.

Senza parlare ovviamente dell'uso che viene fatto di tali mezzi: spionaggio nei paesi di guerra, quei paesi invasi per portare la "democrazia occidentale" fatta di ruspe, carri armati, bombe intelligentissime. Ora tali paesi possono vantare anche di essere controllati da questi gioielli tecnologici.

NO ALLA COMPLICITà CON UN PAESE TERRORISTA CHE PORTA MORTE E FAME NEL MONDO

CONTRO L'ESPANSIONE E IL COLONIALISMO IMPERIALISTA AMERICANO: YANKEE GO HOME!